Murchison Falls National Park

Safari!
Mi sento quasi un po' in colpa all'idea di aver pagato dei soldi per entrare al parco e concedermi un giorno di vacanza... Però mi fa bene. Avevo bisogno di Natura, più di quanto riuscissi a rendermi conto.
Appena varcato il cancello mi sento improvvisamente un po' estranea agli altri. Sono assalita involontariamente da quei familiari sintomi da “naturalista”: qualcosa tipo acuire i sensi, estendere lo sgu
ardo, tracciare invisibili immagini di ricerca mentale, tormentarsi nel tentare di dare un nome alle cose... e in qualche modo fondere se stessi con quello che c'è intorno.
E' come respirare una boccata d'aria pura.
Dopo neanche mezz'ora eccoti un immenso collo in mezzo all'erba alta. E accanto, un altro piccolo collo trotterellante... La giraffa era t
utto quello che speravo di vedere. Ma dopo la giraffa COL CUCCIOLO in effetti potrei anche tornarmene subito a casa serenamente.
Passiamo in mezzo a gazzelle zampettanti, antilopi intimorite, bufali sorpresi, nella loro immobile espressione bovina. E piccoli uccelli autostoppisti a bordo di enormi elefanti fangosi che scendono lenti il profilo della collina, verso la loro doccia quotidiana.
La jeep corre veloce, troppo. Avrei voglia di urlare, fermare Gianluca, aprire lo sportello e farmi lasciare lì in mezzo all'erba. “Voi correte pure dove vi pare, che io resto qui a godermi questi elefanti”. Ma niente: abbiamo solo un giorno per fare tutto il giro, siamo in ritardo, e se non corriamo come furie nella savana rischiamo di perdere il ferry per attraversare il fiume.
Il Nilo è annunciato da un Martin Pescatore bianco e celeste. Scorre silenzioso ma potente, trascinandosi dietro piccoli isolotti d'erba e grovigli di giacinto d'acqua, la piaga che soffoca tutto il Lago Vittoria.

Come una legge universale, il ferry è in ritardo (ovvio...).
Aspettiamo fuori dalla jeep, mentre un ragazzo ci spiega la strada per arrivare alla cascata tracciando nella polvere una mappa delle piste. Il Nilo è come una Presenza, ed esercita di nascosto la sua influenza intros
pettiva anche su di noi, che ci snoccioliamo lungo la riva, ognuno perso dietro chissà che. Mi allontano nell'erba fangosa. Dopo un po' mi ritrovo ad osservare la mia scarpa immersa dentro ad un enorme impronta tonda e cicciotta. Il cuore accelera e impenna, pensando: Ippopotamo?
Poco dopo, uno “Sgruuuunf!” g
randioso sfugge dalla vegetazione lungo la riva, minacciosamente vicino. Ippopotamo! Devo attingere a tutta la mia (poca) razionalità per non mettermi a correre a rotta di collo verso la vegetazione e tuffarmi tra le canne per saltargli in groppa.
No via, l'ippopotamo non è poi così socievole....
Allontanandomi, mi volto e lo vedo: immensa massa scura galleggiante, con quelle sue buffe piccole orecchie che frullano impazzite a pelo d'acqua.
Il “Ferry” non è niente di più che uno scalcinato zatterone a motore largo precisamente quanto un paio di jeep, ma per fortuna galleggia a sufficienza.
Riprendiamo la fol
le corsa verso le cascate. Nel parco delle Murchison Falls il Nilo, che anche se ancora “giovane” è già un fiume più che rispettabile, si incunea dentro una spaccatura di roccia larga solo 7 m e fa un salto di più di 120 m. Ci avviciniamo alla sommità a piedi, seguendo una massa d'acqua agitata e scomposta, assordante. Ci arrampichiamo sulle rocce brillanti della riva, lasciandoci prendere dall'idea del “battesimo” con l'acqua del fiume sacro e degenerando subito dopo in una battaglia di schizzi.
Il sentiero si ferma proprio sul salto d'acqua.... e lì si ferma anche il cuore. Perché la cascata è uno spettacolo di potenza della natura. Il fiume si spinge nella roccia talmente forte che lo spruzzo risale verso l'alto quasi fino alla cima. Guardare tutta quella potenza dall'alto è spaventoso e ipnotico allo stesso tempo. Sei avvolto da una fitta nebbiolina di vapore e dall'abbraccio degli arcobaleni. Energia...
Resto lì immobile a guardare tutta quell'acqua, come un'ebete.

1 commento:

Anonimo ha detto...

io mi sono sentita ebete solo a leggere la descrizione, mi posso immaginare la tua espressione..!